Dal 16 al 18 gennaio 2024, l’Hub381 Viale Dante ha ospitato il lancio del progetto “Local Compacts of the United Mates of Europe” (Ragazzi d’Europa Uniti per i Patti locali su mobilità e migrazioni), in breve E-LoCUM.
Co-finanziato dall’Unione europea attraverso l’Agenzia Italiana per la Gioventù, il progetto E-LoCUM ha l’obiettivo di promuovere la partecipazione democratica e la cittadinanza attiva dei ragazzi tra i 15 e i 25 anni, allenandoli ad affrontare la complessità del mondo contemporaneo attraverso il potenziamento di alcune competenze chiave, quali l’alfabetizzazione mediatica (media literacy), l’interculturalità ed il pensiero critico.
Capofila del progetto è il Consorzio Vives, composto da tre cooperative sociali tra le più importanti e storiche del Friuli Venezia Giulia: FAI di Pordenone, Codess FVG di Udine e Duemilauno Agenzia Sociale di Trieste. Un valore aggregato di circa 2000 lavoratori e 40 anni di esperienza nella gestione servizi alla persona in ambito sociale, sanitario ed educativo in Friuli Venezia Giulia e Veneto Orientale.
Il progetto della durata di 24 mesi coinvolge inoltre due reti europee con sede a Bruxelles e tre partner attivi localmente in Grecia, Romania e Slovenia.
Il Friuli-Venezia Giulia e le restanti regioni europee di intervento sono accomunate dall’essere tutte interessate, sia dalla crisi economica che da quella ucraina, sia dalla rotta balcanica che dall’emigrazione di molti dei propri giovani all’estero.
E-LoCUM stimolerà quindi i giovani ad elaborare una loro narrazione sulle migrazioni a partire dal proprio vissuto quotidiano e da alcuni specifici percorsi esperienziali.
Tra le varie attività infatti, saranno in particolare organizzati due campi estivi in cui i giovani presteranno servizio: in Grecia in un ostello per il turismo responsabile e in Romania presso un centro di emergenza che fornisce aiuto agli sfollati dall’Ucraina.
HUB381 Viale Dante è stato scelto dai partner europei come luogo di avvio del progetto.
Il polo socioeducativo pordenonese ospita un centro diurno accreditato con il Comune di Pordenone rivolto a minori in carico ai Servizi Sociali. È sede della rete dei centri giovani diffusi in coprogettazione con il settore Politiche Giovanili del Comune di Pordenone e altri ETS, offrendo risposte flessibili e professionali nell’area dell’apprendimento e del sostegno scolastico.
La musica si fonde con la cura per sostenere i progetti assistenziali di ASP Umberto I. Prosegue la rassegna di musica intergenerazionale, Le quattro stagioni, che concluderà il passaggio dell’anno 2019. L’evento è promosso dal Consorzio Vives e dall’Associazione musicale Fadiesis, in collaborazione con ASP Umberto I e con il Patrocinio del Comune di Pordenone.
Dopo il successo di pubblico degli appuntamenti precedenti, si terrà venerdì 15 novembre alle ore 20.30 Autunno, appuntamento conclusivo della rassegna musicale nella prestigiosa cornice dell’ex Convento di San Francesco, in Piazza della Motta a Pordenone.
La serata proporrà un concerto dedicato alle colonne sonore più famose dei film con la partecipazione di Gianni Fassetta alla fisarmonica e Giorgio Susana al pianoforte.
Il progetto si propone di far diventare l’ASP Umberto I spazio in cui i giovani musicisti e gli anziani ospiti e i loro familiari si possano incontrare per trovare nella musica un linguaggio comune di comunicazione e condivisione. La musica così entra in casa di riposo e allo stesso tempo gli anziani escono da essa al fine di vivere momenti di creatività a loro dedicati e ai quali partecipano in prima persona nella cornice dell’ex convento di San Francesco.
La partecipazione agli eventi è gratuita, per informazioni è possibile contattare il settore comunicazione di Vives all’indirizzo e-mail [email protected]
La musica si fonde con la cura per sostenere i progetti assistenziali di ASP Umberto I. Continua la rassegna di musica intergenerazionale, Le quattro stagioni, che accompagnerà il passaggio delle stagioni in questo 2019. L’evento è promosso dal Consorzio Vives e dall’Associazione musicale Fadiesis, in collaborazione con ASP Umberto I.
Ne Le quattro stagionigli anziani sono protagonisti della città e i giovani e la città entrano nelle residenze per anziani.
Dopo il successo di pubblico degli appuntamenti precedenti: Inverno a gennaio nella Sala dell’ex convento di San Francesco dedicato alla storia del tango e Primavera realizzato il 24 maggio, nella Casa per Anziani- ASP Umberto I, si terrà venerdì 6 settembre Estate, terzo appuntamento della rassegna musicale presso Casa Serena-ASP Umberto I in via Revedole a Pordenone.
La serata proporrà un repertorio tratto dalla musica popolare, classica e moderna con interventi musicali a cura degli allievi della Scuola di Musica Fadiesis. Il calendario della rassegna si completerà con l’evento conclusivo previsto a novembre nella cornice dell’ex convento di San Francesco, con un concerto dedicato alle colonne sonore più famose dei film con la partecipazione di Gianni ed Erica Fassetta.
Il progetto si propone di far diventare l’ASP Umberto I spazio in cui i giovani musicisti e gli anziani ospiti e i loro familiari si possano incontrare per trovare nella musica un linguaggio comune di comunicazione e condivisione. La musica così entra in casa di riposo e allo stesso tempo gli anziani escono da essa al fine di vivere momenti di creatività a loro dedicati e ai quali partecipano in prima persona nella cornice dell’ex convento di San Francesco.
La partecipazione agli eventi è gratuita, per informazioni è possibile contattare il settore comunicazione di Vives all’indirizzo e-mail [email protected]
Il Consorzio Vives promuove un confronto sul territorio dedicato al tema della Cura nelle residenze per anziani nella giornata di lunedì 10 giugno presso l’ASP Cordenonese “Arcobaleno” di Cordenons.
Il convegno del 10 giugno è il secondo dei due eventi realizzati in collaborazione con ASP Cordenonese “Arcobaleno” e ASP Umberto I di Pordenone.
Verranno trattati i temi riguardanti i processi di riclassificazione delle Case di Riposo avviati dalla Regione FVG e i nuovi scenari che il processo ha aperto per gli enti eroganti servizi di cura per anziani e per le famiglie beneficiarie. L’invecchiamento della popolazione pone infatti sempre più l’esigenza di ripensare servizi di cura e modelli di abitare, progettando e offrendo risposte innovative di residenzialità leggera che promuovano nuove visioni di Abitare Possibilee nuove opportunità di relazione con la comunità locale. L’evento è realizzato con il Patrocinio di Federsanità FVG.
Aprirà i lavori Riccardo Riccardi, Vicepresidente e Assessore alla Salute, Politiche Sociali e Disabilità della Regione FVG. Tra i relatori, esperti a livello regionale e nazionale di metodologie di cura rivolte agli anziani nonché esponenti di nuovi modelli di Abitare Possibilee di residenzialità innovativa per anziani, interverranno Maria Antonietta Crosetto, Vicepresidente della Bottega del Possibile di Torino; Marco Fumagalli, referente del Progetto Il Paese Ritrovato– Villaggio Alzheimer di Monza; Giorgio Pavan, Direttore Generale I.S.R.A.A. di Treviso; Pierluigia Verga, psicologa e psicoterapeuta presso A.S.S.T. Lariana, Centro di Riferimento Oncologico Tullio Cairoli di Como; Ranieri Antonio Zuttion, Direttore del Servizio integrazione sociosanitaria presso la Direzione Centrale Salute, politiche sociali e disabilità della Regione FVG. Alla conclusione dei lavori interverranno Valentina Battiston, direttore ASP Cordenonese “Arcobaleno e Giovanni Di Prima, direttore ASP Umberto I.
Vives nasce nel 2013 dalle consorziate Codess FVG Udine, Duemilauno Agenzia Sociale Trieste, FAI Pordenone, cooperative sociali fra le più importanti e storiche che oggi rappresentano un valore aggregato di oltre 2.000 lavoratori per un fatturato di circa 50 milioni di euro.
La partecipazione è gratuita. Per l’iscrizione si prega di compilare il coupon del volantino in allegato e inviarlo a [email protected] o al fax 0434 590686, entro il 3 giugno fino ad esaurimento posti.
L’assemblea del Consorzio Vives approva il bilancio e rinnova gli organi sociali con un nuovo Consiglio di Amministrazione.
Alla presidenza di Vives per il prossimo triennio è stato eletto Fabio Fedrigo, già Direttore Generale FAI, che potrà contare sulla collaborazione di due vicepresidenti: Felicitas Kresimon (Presidente di Duemilauno) e Massimiliano Brumat (Direttore Codess FVG).
Vives si conferma come il principale consorzio di Cooperative sociali del Friuli Venezia Giulia nell’ambito dei servizi socio-sanitari. Il 2018 ha registrato una crescita per la società del 58% e le proiezioni sul 2019 prevedono un volume della produzione di 12 milioni di euro con un ulteriore incremento del 77% del fatturato.
Vives nasce nel 2013 dalle consorziate Codess FVG Udine, Duemilauno Agenzia Sociale Trieste, FAI Pordenone, cooperative sociali fra le più importanti e storiche che oggi rappresentano un valore aggregato di oltre 2.000 lavoratori per un fatturato di circa 50 milioni di euro.
«Sono numeri importanti – sottolinea il Presidente Fedrigo – che rendono oggi Vives un interlocutore e un soggetto di primissimo livello per la gestione e la promozione dei servizi alla persona con le pubbliche amministrazioni, sociali e sanitarie. Voglio ringraziare Franco Fullin, il presidente uscente con cui abbiamo lavorato intensamente in questi sei anni. Mi affiancheranno in questo nuovo triennio Felicitas Kresimon e Massimiliano Brumat, due colleghi cooperatori di lunga esperienza, dotati di grande professionalità e sensibilità sociale. Sono davvero onorato di poter lavorare nei prossimi anni con loro».
Vives gestisce servizi socio-sanitari ed educativi presso l’Asp Moro di Codroipo, l’Asp Cordenonese e l’Asp Umberto I a Pordenone.